Per quale motivo vi chiederete. La risposta è piuttosto semplice: perché amo la mia famiglia e amo il mio lavoro, in altre parole amo la mia vita. In queste poche righe potrei elencarvi i miei successi lavorativi, dirvi in quale università mi sono laureato, le certificazioni che ho conseguito, quali strategie utilizzo per comporre i portafogli investimenti dei miei clienti eccetera eccetera. Invece preferisco raccontarvi perché ho scelto di fare il consulente finanziario: mio padre da quando ho memoria è sempre stato un risparmiatore ed un investitore avveduto, con l’hobby per il trading. Sono cresciuto sentendo parlare di Mib30 e Mibtel, di BTP e CCt di medie mobili lente e veloci, di Tiscali e di Finmeccanica …quando ero ragazzo ogni sera alle 18 mi chiamava nel suo studio perchè lo aiutassi ad aggiornare i suoi fogli excel con i prezzi di chiusura della giornata borsistica.
Molto studio, lavoro e gavetta dopo eccomi qui, a pianificare il futuro dei miei clienti, ad affiancarli nelle loro scelte più o meno grandi, che esse riguardino la “semplice” ricerca di sicurezza o di rendimento sui mercati finanziari, o tematiche più complesse come il passaggio generazionale o la protezione del patrimonio. Il mio lavoro per me non è una semplice professione, non è un modo per sbarcare il lunario, è una vocazione e una grande responsabilità, e ne sono profondamente innamorato.