
26 Lug Le giuste domande dell’investitore
Sig. Rossi: “Buongiorno Dottore, ha qualche prodotto interessante da propormi?”
Consulente: “Buongiorno Sig.Rossi come sta? Ho un prodotto davvero interessante, è uscito 6 anni fa ma possiamo dire che è ancora nuovo.”
Sig. Rossi: “Ah molto bene e in cosa investe?”
Consulente: “Nel futuro”
Sig. Rossi: “Bellissimo, ma c’è un taglio minimo? Quanti soldi bisogna versare?
Consulente: “Si c’è un minimo…118.234,15 € ”
Sig. Rossi: “Caspita…è un po’ tanto per un unico prodotto, dev’essere molto di nicchia”
Consulente: In verità proprio no, sa?
Sig. Rossi: “Ma come no? Con un minimo di ingresso così alto…e per curiosità come si chiama?”
Consulente: “Nel suo caso Lorenzo”
Sig. Rossi: “Lorenzo…che coincidenza, proprio come mio figlio”
Consulente: “Si beh in effetti è proprio di suo figlio che sto parlando”
Quanto rende? Qual è la scadenza? Quanto costa? Se mi servono i soldi prima della scadenza potrò ritirarli?
Sono domande legittime ed importanti, anzi fondamentali; la stragrande maggioranza delle volte però manca del tutto la premessa: perché dovrei investire i miei risparmi?
O meglio: perché dovrei pensare di pianificare le mie finanze?
E’ un po’ come andare in un mobilificio per acquistare cucina, salotto, camera da letto e complementi d’arredo senza avere le misure delle stanze poiché ancora non abbiamo acquistato o preso in locazione la nostra futura casa.
Da una ricerca effettuata a dicembre 2021 dall’O.N.F- Osservatorio Nazionale Federconsumatori-emerge che a seconda del reddito, la spesa per crescere un figlio fino alla maggiore età varia notevolmente: una famiglia bi-genitoriale (tipologia familiare presa a campione per l’indagine) con reddito annuo di 22.500€, per mantenere un figlio fino a 18 anni, spende in media 118.234,15€; per la stessa tipologia di famiglia ma con un reddito medio (34.000€/Anno) la spesa totale per crescere un figlio fino alla maggiore età aumenta fino a 175.642,72€.
Per le famiglie ad alto reddito, oltre i 70.000€/Anno, mantenere un figlio fino a 18 anni ha un costo medio di 321.617,36€.
E dopo i 18 anni?
Potremmo dover preventivare i costi da sostenere per l’eventuale formazione universitaria, per “la mano” che papà e mamma vorranno dare ai propri figli per acquistare casa o per avviare l’attività dei loro sogni e per tutti gli imprevisti che la vita ci potrà porre.
Portare a conoscenza le persone dell’importanza di applicare una pianificazione finanziaria è la base dell’attività del consulente.
E’ chiaro come la mia professione non possa essere imbrigliata in una semplicistica definizione di tecnico dei mercati, di ingegnere di portafogli o peggio di venditore di prodotti finanziari preconfezionati.
Penso alla figura del buon buon padre di famiglia come al modello del consulente finanziario; e se nei momenti difficili, proprio come quelli che stiamo attraversando in questi mesi, i nostri figli (i clienti) ci guarderanno con stizza, magari anche un pò sconsolati, ma con la fiducia nella nostra solidità, allora vorrà dire che staremo facendo bene il nostro mestiere; vorrà dire che li avremo aiutati fin dal principio a porsi le domande giuste.
Se andiamo in mobilificio senza le misure della nostra futura casa rischiamo di uscirne con un’accozzaglia di oggetti, magari anche di pregio e comprati con gli sconti del Black Friday, ma completamente inadatti alle nostre esigenze.
Per chi volesse, ecco qui il link alla ricerca di Federconsumatori.
Famiglia: mantenere un figlio da 0 a 18 anni ha un costo medio di 175.642,72 Euro.